Nell’edizione odierna del Corriere dello Sport c’è uno spazio dedicato al tema infortuni che tiene banco in casa Napoli
“E allora, ricapitolare è una piccola ferita per Garcia, che scopre di avere una decina di calciatori fuori uso e un’emergenza con la quale confrontarsi: in cinque se ne stanno in piscina, non certo per divertirsi (e sono Demme, Lobotka, Kvara, Juan Jesus e Saco); altri quattro stanno in palestra (Osi, Mario Rui, Olivera e Zedadka); Gollini, per non farsi mancare nulla, è rimasto a Rivisondoli in albergo con l’influenza e Gaetano ha svolto il personalizzato, figlio dell’accidente capitatogli nell’ultima di campionato con la Fiorentina. I muscoli soffrono e il Napoli pure e questi non sono dettagli, a quattordici giorni esatti dal debutto di Frosinone, una finestra sufficiente per avere la speranza di recuperare un po’ di calciatori: Lobotka ha appena ricominciato a giochicchiare, l’ha fatto con il Girona e non induce all’ansia; Kvara deve fronteggiare la contusione al ginocchio sinistro, che con il Girona gli ha rovinato la giornata; Olivera è affaticato. Ma è il tempo che è cambiato, rispetto alle stagioni precedenti, e certo non dipende dall’aria di Castel di Sangro: sono tre anni che il Napoli viene in Abruzzo…”.