L’allenatore della Lazio ricordando i suoi trascorsi in azzurro dal 2015 al 2018 ha parlato del momento attuale degli azzurri e del suo rapporto con i tifosi partenopei
Quella del Maradona è una partita dal sapore speciale per Maurizio Sarri. L’allenatore della Lazio, ricordando i suoi trascorsi a Napoli, ne ha parlato a Dazn: “Questo popolo mi ha dato tantissimo, sono contento di vederli felici, poi c’è qualcosa che non mi hanno mai perdonato, ma mi hanno dato tantissimo”.
NUMERI
Maurizio Sarri nella stagione 2017/18 era alla sua terza stagione al Napoli. Chiuse la prima con un secondo posto ottenuto con quello che all’epoca rappresentava il record di punti (82) e vittorie in campionato (25), oltre al maggior numero di reti realizzate (80) e minor numero di reti subite (32) nella storia della Serie A a 20 squadre. Nell’anno successivo finì al terzo posto, stabilendo il nuovo primato di punti (86) e vittorie in campionato (26), migliorando ancora il record di reti realizzate (94) nei tornei di A a 20 squadre. E’ al terzo anno che aggiorna definitivamente (finora) il record di punti del club in un campionato di Serie A, 91, collezionando 28 vittorie in campionato con il minor numero di reti subite (29) nei tornei di A a 20 squadre. Un record reso amaro da quel secondo posto che viene associato al ko di Firenze e identificato con la tripletta di Simeone del 29 aprile 2018, quando l’espulsione di Koulibaly al minuto 8 compromise match e corsa scudetto. Nonostante la beffa finale, i record di quel Napoli restano: fu campione d’Inverno, traguardo raggiunto attraverso i successi che Spalletti sta ripetendo, come le 10 vittorie nelle prime 11 giornate