C’è chi ha volato per ore, chi è rientrato soltanto ieri e chi si è infortunato
- Di Lorenzo ha corso per 180’ sulla fascia destra, tra Skopje e San Siro, aggiungeteci il rientro nella notte dalla Macedonia, il sonno perduto, e comunque ha dato;
- Rrahmani, che ha fatto altri giri;
- Zielinski, che ha vissuto lo psicodramma della sconfitta in Albania e l’esonero del ct Fernando Santos;
- Kvara, che ne ha presi sette dalla Spagna;
- Ostigard, che poi almeno ha vinto con Kvara;
- Elmas vive la propria dimensione di eroe nazionale, anche se Garcia gli ha dedicato appena 21’ nelle prime tre giornate di campionato: il gol a Malta, un gioiellino che chiamerebbero tiraggiro, e la prestazione sontuosa contro l’Italia hanno aggiunto credito a casa sua e qualcosa hanno diffuso pure a Napoli, perché ormai nulla può restare segreto;
- Cajuste s’è regalato 165’ con la Svezia;
- Lobotka ha soffocato il dolore per la morte del papà mettendo assieme 160’;
- Meret che ha solo partecipato emotivamente al debutto di Spalletti;
- Anguissa, qualificatosi con la sua Nazionale per la prossima Coppa d’Africa;
- Osimhen, già qualificato per la competizione, non ha smesso di fare ciò che gli riesce meglio, gol: tripletta con la sua Nigeria.
FONTE: CORRIERE DELLO SPORT