Il governo starebbe valutando la possibilità di attivare lo sconto anti-rincari di benzina e diesel sulla carta “Dedicata a te” attualmente attiva per acquistare beni di prima necessità. La card era stata assegnata prioritariamente ai nuclei familiari residenti in Italia con Isee fino a 15mila euro annui e privi di altri sussidi pubblici
VERSO CARD “DEDICATA A TE” CARBURANTI?
I titolari della carta acquisti “Dedicata a te” potrebbero usarla presto anche per fare rifornimento alla pompa di benzina e diesel. Il governo Meloni studia l’ipotesi di far combaciare la platea di beneficiari delle due misure di sussdio. Ecco quali requisiti sono chiesti in attesa della conferma sulle risorse a disposizione
I PARAMETRI INPS
In occasione del varo della carta “Dedicata a te” l’Inps aveva stabilito una graduatoria dei beneficiari con prorità i nuclei familiari formati da almeno tre componenti, residenti in Italia e con un Isee annuo inferiore ai 15mila euro
PRIORITÀ A CHI HA FIGLI PICCOLI
Hanno avuto priorità in graduatoria i nuclei con componenti nati tra il 2023 e il 2009, dando precedenza alle famiglie con i figli più piccoli. Sono rimasti fuori dalla misura le coppie senza prole, i single e i nuclei monogenitoriali
ESCLUSI ALTRI SUSSIDI PUBBLICI
Dalla graduatoria per le social card “Dedicata a te” sono rimasti esclusi inoltre i nuclei familiari che fruiscono di altri sussidi pubblici come reddito di cittadinanza, Nadef, cassa integrazione
IL NUMERO DI CARD
Sulla base di altri parametri come la popolazione residente e il costo della vita l’Inps ha rilasciato le card ai Comuni che hanno avvisato i beneficiari per il ritiro in Posta. Sono circa 1,3 milioni le famiglie coinvolte dalla misura
CARICAMENTO DIRETTO
Se venisse confermato l’orientamento del governo l’importo “una tantum” di 80 euro verrebbe caricato direttamente sulla carta “Dedicata a te” senza dover procedere a una nuova graduatoria
COSTO 100 MILIONI
Attesa per fine mese, la Nota di aggiornamento al Def (Nadef) chiarirà quante risorse saranno a disposizione per la misura dal costo di 100 milioni di euro. Nei giorni scorsi era circolata l’ipotesi di un importo più alto (150 euro) poi sceso a 80. La social card sarebbe attiva solo per il rifornimento di benzina o gasolio così come l’importo da 382,5 euro era spendibile solo nei supermercati
FONTE: SKY