Il Napoli Campione d’italia in carica fa il suo esordio in Champions contro il Braga. Il racconto del match
Il Napoli affronta il Braga nell’esordio nella stagione Champions. Garcia manda in campo Olivera al posto di Mario Rui. In attacco tridente con Politano, Osimhen e Kvara. In difesa niente esordio per Natan, a fare coppia con Rrahmani c’è Juan Jesus. Proprio Rrahmani esce al 13° minuto di gioco per un problema fisico, al suo posto Ostigard.
Partono bene i padroni di casa. Prima chance per il Braga che colpisce in contropiede, palla a Ricardo Horta che si gira in area e calcia, palla deviata in angolo da Meret. La risposta del Napoli arriva dopo uno svarione difensivo di José Fonte, Osimhen calcia quasi a colpo sicuro ma Matheus para. Altra chance per Osimhen che sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra salta più in alto di tutti, colpisce e impegna severamente Matheus. Pochi minuti e nuova chance per il Napoli: Osimhen riceve al limite dell’area e si gira, calcia, la traversa salva il Braga che nella stessa azione riparte e va vicinissimo al gol del vantaggio.
Al 33° Osimhen finisce giù prima della battuta a rete da pochi passi, l’arbitro prima decreta il rigore e poi lo cancella dopo On field review. Al 46° la squadra di Garcia trova la rete del vantaggio: cross di Kvaratskhelia per Osimhen che viene contrastato, la palla finisce a Di Lorenzo che calcia al volo la palla tocca il terreno si impenna colpisce la traversa e termina in rete. All’84° pareggia il Braga: gol di Bruma. Il Napoli perde una brutta palla in uscita, il Braga sviluppa a destra con zalazar che mette in mezzo un pallone invitante sul taglio di Bruma che di testa batte Meret per il gol del pari. All’88° Napoli di nuovo in vantaggio: autogol di Niakate
Dopo il gol del pari, il Napoli si riversa in avanti e trova la rete del vantaggio, doppio cross di Zielinski, sul secondo intervento maldestro di Niakate che mette alle spalle di Matheus