Il sisma registrato alle 5,06 di magnitudo 2.1 rientra all’interno di uno sciame sismico
La terra torna a tremare nei Campi Flegrei. I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato alle ore 5,06 di questa mattina un terremoto di magnitudo 2.1 con epicentro nei pressi della Solfatara a una profondità di 1,8 km. L’evento tellurico rientra all’interno di uno sciame sismico ancora in corso.
Subito dopo, infatti, alle 9.10, c’è stato un nuovo evento tellurico di magnitudo 3.2 con epicentro nel golfo di Pozzuoli a una profondità di 2,9 chilometri.
«C’è uno sciame sismico in corso iniziato alle 5,06 di questa mattina – dichiara Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano – Il primo evento ha avuto epicentro alla Solfatara e gli ultimi due di più forte intensità in mare».
Il sisma è stato avvertito dalla popolazione di Pozzuoli e dei Pisciarelli ma anche dei quartieri napoletani di Agnano, Pianura e Fuorigrotta che è stata svegliata nel sonno.
La gente ha dichiarato di aver sentito prima un boato e poi di avere visto i vetri delle finestre e i bicchieri all’interno delle credenze tremare.
Negli ultimi tre giorni nei Campi Flegrei sono stati registrati dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano ben sei terremoti superiori a 2 gradi con la magnitudo massima di 2.8 registrata domenica alle ore 17,35.
FONTE: IL MATTINO