7^ giornata di Serie A che si apre al Via del Mare con la sfida tra Lecce e Napoli. Di seguito il racconto del match
PRIMO TEMPO
Il Napoli passa in vantaggio grazie alla rete trovata dopo un quarto d’ora: pennellata di Zielinski su punizione e colpo di testa vincente di Ostigard. Dopo qualche minuto di blocco, il Lecce è venuto fuori e costruito le sue occasioni con Krstovic e soprattutto Pongracic. Nel finale di tempo Simeone ha avuto la sua chance per andare sul 2-0, ma è stato impreciso per questione di centimetri
SECONDO TEMPO
Osimhen entra al posto di Simeone e impiega poco più di 5 minuto a segnare il gol del raddoppio. Ripartenza micidiale del Napoli condotta da Kvara che salta secco Ramadani e va al cross con l’esterno, perfetto per il colpo di testa di Osimhen che bacia il palo e fa 2-0. Al 57° gol annullato a Strefezza. Un tiro deviato si trasforma in assist per il capitano del Lecce che colpisce di testa e buca Meret che se la fa clamorosamente passare tra le mani. L’arbitro annulla per fallo di mano a inizio azione di Krstovic, decisione confermata dal Var. Partita che poi prosegue con ritmi più lenti. Tanto possesso palla per gli azzurri che riescono ad arginare senza troppi problemi le ripartenze del Lecce. All’88° Gianluca Gaetano battezza il primo palo e porta il Napoli sul 3-0, assist di Raspadori. Chiude il match Politano su rigore (procurato da Gaetano)
Finisce con la vittoria del Napoli per 4-0. Seconda vittoria consecutiva in campionato e terza in assoluto considerando la sfida di Champions contro il Braga. Miglior modo possibile per avvicinarsi alla gara di martedì contro il Real