Di seguito quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport
“In questo benedetto Consiglio dei Saggi (per la Treccani: riferito a persona, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento, moderazione e una conoscenza delle cose acquisita soprattutto con la riflessione e l’esperienza) ci sarebbe soprattutto, esclusivamente, la colonna vertebrale della rifondazione, uomini che hanno un passato fatto e finito (Zielinski, Meret e Mario Rui per longevità); una personalità solida in una squadra che a volte pare “liquida” (Rrahmani e Juan Jesus); e infine i leader, e sì ci vogliono, il capitano (Di Lorenzo) e uno dei personaggi più autorevoli, peraltro assai vicino all’allenatore per averlo conosciuto in epoca non sospetta (Anguissa)”.