L’attaccante del Napoli è al centro di una lite di famiglia in Nigeria: interviene la polizia
Victor Osimhen è finito al centro di una bufera per un contenzioso famigliare nella sua Nigeria. L’attaccante del Napoli, alle prese anche con un infortunio rimediato in amichevole con la nazionale, è stato accusato dal cognato.
Le accuse per Osimhen
Osita Okolo, cognato di Osimhen ed ex membro del suo entourage, ha pubblicato sui social il video del presunto arresto da parte degli agenti del Dipartimento di Stato di sua moglie, nonché sorella dell’attaccante del Napoli, e dei suo figli. La vicenda sembrerebbe legata a un prestito e una commissione, per oltre 470mila euro, richiesti e mai ricevuti dal cognato per il trasferimento di Osimhen dal Lille al Napoli nel 2020. Secondo gli avvocati di Okolo, con l’ingresso nell’affare del procuratore William D’Avila, sarebbe stata promessa la somma che però non sarebbe mai stata corrisposta. “Victor Osimhen manda la polizia a prendere con la forza sua sorella (mia moglie) per una questione che è ancora pendente in tribunale tra lui e me”, scrive Okolo su Twitter, pubblicando il video dell’arresto della donna.
FONTE: CORRIERE DELLO SPORT