L’ex capitano della Juve non risulta indagato ma conosceva il vizio del centrocampista
Di seguito quanto riportato da Repubblica:
Dopo le indagini a carico di Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il quadro della situazione partendo proprio dal centrocampista bianconero.
Che Fagioli avesse un problema con il gioco d’azzardo, stando a quanto riferisce La Repubblica, era una tematica abbastanza nota all’interno dell’ambiente bianconero.
Sempre il quotidiano, riferisce di come agli atti degli inquirenti ci sarebbe una chat tra il centrocampista e l’ex bianconero Leonardo Bonucci sul tema scommesse.
Nessuna prova però, né tanto meno indagini a carico, per l’ex difensore bianconero. Chi sapeva e non ha informato le autorità, rischia l’omessa denuncia.