Botta e risposta a distanza tra il ct della Nazionale Luciano Spalletti ed il re dei paparazzi Fabrizio Corona
Le rivelazioni di Fabrizio Corona hanno travolto il mondo del calcio e dato il via allo scandalo “Calcioscommesse”.
Nelle scorse ore in merito a questo tema “scottante” è intervenuto il ct della Nazionale Luciano Spalletti: “I calciatori devono capire che sono personaggi famosi e che ci sono altri che diventano famosi andando a spiare e a sciacallare su di loro per avere pubblicità”.
Pronta la replica Corona, che nelle sue storie su Instagram ha evidenziato che: “Spalletti è entrato come parte in causa per cercare di proteggere il suo lavoro e i suoi interessi dalla destabilizzazione che deve aver provocato l’arrivo della procura a Coverciano – si legge all’interno di una delle tre stories messe online –. Il suo giudizio credo si poggi in parte sui tuoi trascorsi con il mondo del calcio (Coco, Adriano, Trezeguet), e in parte sul fatto che nelle storie IG e negli articoli pubblicati viene parecchio enfatizzato il tuo compiacimento per i risultati dello scoop in termini di visibilità e potenziale denaro”. E ancora: “Che Spalletti sposti l’attenzione su di te, non prendendo atto dei problemi che ha in casa, è abbastanza grave”. A queste ultime parole, l’ex re dei paparazzi aggiunge: “È molto grave”.
Infine, sempre nelle stories di Corona si legge: “Se diversi suoi giocatori sono ludopatici è un problema serio e bello grosso. E invece lui sembra soltanto capace di liquidare il tutto con un bel consiglio ai suoi giocatori. Sembra dire solo ‘attenti al lupo che vuole approfittare della vostra notorietà per accrescere la sua’”.
