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Puzza forte di zolfo in molte zone di Napoli e Provincia: cosa sta succedendo?

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Negli ultimi giorni, diversi residenti di Napoli e delle zone circostanti hanno segnalato un odore molto intenso di zolfo nell’aria: c’è da preoccuparsi?

Da ormai diversi giorni un odore pungente ha iniziato a diffondersi in diverse parti di Napoli e nella sua provincia. Numerose persone residenti in queste aree hanno segnalato un’intensa puzza di zolfo. Queste segnalazioni sono state diffuse anche attraverso i social network e sui gruppi di quartiere.

Le segnalazioni provengono da diverse zone, tra cui il quartiere Vomero, il centro storico di Napoli, così come le città limitrofe come Pozzuoli, Casoria, Marano e Giugliano. Sorprendentemente, la puzza è stata rilevata persino dagli abitanti di alcune città della provincia di Caserta, come Aversa.

Per chi non è familiare con l’argomento, questo particolare odore è associato alla zone vulcaniche della Solfatara a Pozzuoli e dell’intera area della caldera dei Campi Flegrei. Nonostante sia inusuale, non è del tutto improbabile che questa puzza possa essere percepita anche lontano da queste zone vulcaniche.

In dettaglio, questa puzza così intensa è il risultato della presenza di zolfo e idrogeno, elementi caratteristici della caldera dei Campi Flegrei. Questa area è nota per la sua natura vulcanica e per l’attività sismica elevata. Recentemente, gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) hanno confermato che questo odore pungente è una caratteristica normale della zona e non costituisce un allarme.

Secondo quanto riportato dagli esperti, dunque, le condizioni meteorologiche degli ultimi giorni hanno contribuito a diffondere questa puzza in zone dove normalmente non viene avvertita.


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