Di seguito quanto riportato da Il Mattino
Niente sconti dal Riesame per Tina Rispoli: la moglie del cantante neomelodico resta in cella, dal momento che la sua istanza di revoca della misura cautelare adottata dieci giorni fa è stata rigettata dal collegio di giudici.
Passa, almeno per il momento, la linea dei pm De Marco e Giugliano, al termine del lavoro dei carabinieri del comando provinciale e del ros guidato dal colonnello Andrea Manti, a proposito di presunti contatti e cointeressenze economiche tra il clan di Vincenzo Di Lauro e la coppia formata dalla ex vedova della camorra napoletana (era sposata con il boss Gaetano Marino, ucciso a Terracina nel 2012) e dal cantante neomelodico Tony Colombo.
Lunedì mattina è prevista l’udienza dinanzi al Riesame dello stesso Colombo, che – nel corso dell’interrogatorio del gip – si è difeso sulle accuse mosse dalla Dda di Napoli: «Non sono un camorrista – ha spiegato – ma un cantante che grazie alla musica ha fatto il giro del mondo.
Ho commercializzato la griffe Corleone, ho venduto dei capi anche a Vincenzo Di Lauro, ma non era l’unico acquirente. Il mio torto maggiore? Essere troppo disponibile».
Difeso dai penalisti Carmine Foreste e Paolo Trofino, i due coniugi potrebbero puntare al ricorso per Cassazione, ovviamente dopo la lettura delle motivazioni del Riesame.