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Cosa cambia con la nuova zona rossa bradisismo? Tutti i dettagli

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Di seguito quanto riportato da Il Mattino

«La commissione Grandi Rischi conferma di mantenere l’allerta gialla» nella zona dei Campi Flegrei. Lo afferma il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi con i sindaci dell’area, i vertici di Ingv e commissione e il capo del Dipartimento di Protezione Civile, Fabrizio Curcio. «La commissione – continua Musumesi – sostiene che il sisma si stia evolvendo e quindi in questo momento l’allerta gialla è ampiamente confermata. Non c’è allarme, va detto in maniera chiara».

LA NUOVA ZONA ROSSA BRADISISMO

«Abbiamo definito la zona rossa legata al rischio bradisismo», annuncia il ministro Musumeci. E spiega: «Il decreto Campi Flegrei emanato il mese scorso prevedeva la sua definizione, da non confondere con la zona rossa legata al rischio vulcanico che esiste già da diversi anni».

La mappa della zona rossa

La nuova zona rossa legata al bradisismo è stata determinata su parametri fisici e si estende lungo un’area che interessa 85mila persone e 15mila edifici: il perimetro comprende in parte Pozzuoli, in parte Napoli e in parte la città metropolitana di Napoli. «L’area – spiega il ministro Musumeci – è stata definita in base a un sollevamento del suolo di 10 cm in 8 anni».

Il piano ospedali

«Se dovesse scattare l’allerta arancione per i Campi Flegrei, i tre ospedali dell’area interessata dovrebbero essere evacuati, i pazienti confluire all’ospedale Cardarelli di Napoli, che tuttavia potrebbe non reggere un bacino di ricoveri così elevati. A Tokyo quando scatta l’allerta arancione vengono evacuati 18mila pazienti. Se lo fanno i giapponesi, perché non potremmo farcela noi italiani?», risponde il ministro Musumeci.

Il piano comunicazione

«Alla Regione Campania e affidato il compito di redigere il piano della comunicazione. Sarà pronto entro il 27 novembre», chiosa il ministro Musumeci, in un punto stampa a margine dell’incontro con i sindaci.

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