Di seguito quanto riportato da Calciomercato.it
Abodi ha parlato a margine del convegno “Sport Industry Talk”, organizzato da ‘Rcs Academy’ soffermandosi sulla riforma dello sport e sui numeri legati al calcio.
“Non è pensabile che il campionato continui ad avere 20 formazioni iscritte, la Serie B 20 e la Serie C 60. Non è questione di numeri, ma di credibilità che consenta l’affermazione dell’equa competizione: ci sono società che pagano e rischiano di non centrare i propri obiettivi, altre che non pagano e magari mantengono la categoria.
La Serie A è un contribuente significativo di fiscalità, è un obiettivo comune quello di far funzionare la macchina”