Di seguito le dichiarazioni di Luciano Spalletti ri lasciate a Bruno Vespa durante “Cinque Minuti”
“Essere in compagnia di due grandi allenatori Guardiola e Inzaghi mi fa felicissimo per il premio Fifa, chiunque vincerà sarò felice.
Qualcuno dice che ho un brutto carattere? Da dentro non mi risulta tutta questa cattiveria. Sono stato tanti anni in tante squadre come Empoli, Zenit, Roma, Udinese e altre ancora e per restare tanti anni significa che non è così. Non penso di avere un brutto carattere. L’unica autorizzata a dire che ho un brutto carattere può essere mia moglie e dice che ho un bel carattere (ride, ndr).
Una roba bellissima diventare Cittadino Onorario di Napoli. Ho ricevuto bellezza e felicità. Mi hanno detto che l’ultimo sportivo era stasto Maradona, lì ho un po’ vacillato e sono arrossito.
Mi manca tantissimo Napoli, avevo instaurato un grandissimo rapporto con la squadra, si era venuto a creare un bellissimo calcio relazionale. Ora mi manca Napoli anche se sono diventato l’allenatore della Nazionale. Lo scudetto col Napoli me lo sento bene addosso. Ho voluto difendere e preservare questo momento qui, perché nel calcio si brucia tutto velocemente. Mi hanno fatto sentire come nessuna persona può meritare di sentirsi.
Totti? Ho suddiviso questa parte della mia carriera in diverse fette, nel mio lavoro vado sempre a difendere il club e i risultati della squadra. Non sarei potuto a fare il record di punti se non mi fossi comportato bene con Francesco in quell’anno lì, poi Francesco era sempre il capitano dello spogliatoio. Fare pace è stato bellissimo, col tempo sono diventato più esperto ed è stato bellissimo quell’abbraccio. Lo risentirò spesso.
14 luglio 2024 la Finale Europea? In questo momento lo stesso Bruno Vespa francese, tedesco ecc fa la stessa domanda agli altri ct. Noi siamo i detentori, andremo lì a difenderlo e faremo l’Italia. Tutto le mattine quando mi alzo vado davanti allo specchio e dico ‘bravo’!”