Di seguito quanto riportato dal Corriere dello Sport
“Antonio Conte resta la tentazione, è forte, è catalizzatore, è figura rassicurante con l’ambiente, è un vincente, è un carattere, è difesa a tre (ma non solo, come racconta il proprio vissuto tra Bari e la Juventus e altrove), è dominante ma è soprattutto una garanzia.
E sta lì, con quel suo carico di effetti speciali che su una città come Napoli possono incidere, eccome, perché offrono sempre la sensazione di non imbattersi in un futuro da decodificare: è già tutto scritto nella sua storia ormai quindicennale in panchina, tra scudetti e coppe che addobbano la sua bacheca.
Conte ha un ingaggio fuori dalle dinamiche del Napoli, però anche motivazioni che potrebbero spingerlo a (ri)mettersi in gioco in un ambiente stuzzicante: va trovata reciprocamente la chimica, prima di sedersi a dialogare ancora”