Di seguito quanto riportato dal Corriere dello Sport
La prima squadra ad usufruire del Decreto Crescita per l’ingaggio di Lukaku era stata l’Inter, che lo aveva acquistato dal Manchester United nel 2019. Due anni dopo, il belga si è trasferito al Chelsea. Il suo addio si è consumato nel pieno dell’estate del 2021.
Rientrato in nerazzurro appena un anno dopo, Lukaku ha continuato a godere del regime agevolato, visto che aveva maturato il numero di giorni sufficiente (183) a considerarsi ancora fiscalmente residente in Italia. Per lo stesso motivo, anche quando ha lasciato l’Inter per arrivare poi alla Roma, non ha mai perso quel vantaggio fiscale.
Per lo stesso motivo anche il Napoli, qualora decidesse di affondare il colpo per Lukaku, potrà godere del Decreto Crescita. Il belga, infatti, anche nel 2024 sarà residente in Italia dato che, da contratto, sarà dipendente della Roma fino al prossimo 30 giugno